“UN NO FORTE E CONSAPEVOLE A DIFESA DELLA COSTITUZIONE PLURALISTA PER RICOSTRUIRE DAL GIORNO DOPO DEMOCRAZIA E LEGALITA’’.
Paolo Ferraro CDD
Paolo Ferraro CDD
Già In diretta live a ciclo continuo dal 30 novembre sul canale CDD HANGOUT
http://www.youtube.com/c/CDDHANGOUT/live e su tutti i siti e blogs del CDD, diretta assicurata dal canale Salvo5.0 e da vedere sul sito di salvo Mandarà
www.salvo5puntozero.tv che ringrazio.
LA TERZA contro ogni eversione del nostro sistema costituzionale sta nascendo sul NO FORTE E CONSAPEVOLE che arginerà la revisione della forma di governo, che vorrebbe infine alterare definitivamente la matrice pluralista e democratica della COSTITUZIONE più bella del mondo.
L’esito previsto e voluto dopo venticinque anni di aggiramento, destrutturazione nei fatti e di percorsi visibilmente segnati da illegittimità costituzionali, imploderà grazie alla mobilitazione collettiva più importante degli ultimi decenni.
Masse attive per difendere la unica e vera legalità che appartiene ed interessa ai cittadini italiani titolari della COSTITUZIONE "più bella del mondo".
VENCEREMOS.
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IL 4 dicembre ANDIAMO A VOTARE SU UNA NUOVA COSTITUZIONE AFFATTO DIVERSA .. con 47 articoli nuovi .. mentre la Costituzione prevede “revisioni” parziali ..
Un Governo proponente si è quindi eretto a COSTITUENTE e questo è la più grave violazione dello stesso spirito costituzionale: UNA COSTITUENTE “POLITICA” PARTITICA e DI MINORANZA che ha posto poi sinanche il sigillo politico di parte, mettendo in correlazione il voto nel referendum con la sopravvivenza politica del Governo stesso (un lapsus ed una gaffe che svelano più di ogni altra considerazione)
Quindi un Governo con una “maggioranza” del 15 per cento di tutti gli elettori o 30 per cento degli elettori , artificialmente gonfiata da un premio ed una legge elettorale già dichiarati incostituzionali, violando i limiti indicati nella sentenza della Corte Costituzionale n.1 del 2004 ed aggirando i limiti intrinseci del principio di continuità dello Stato indicati dalla stessa Corte Costituzionale, ha posto in essere un tentativo di destrutturazione dell’assetto ed equilibrio costituzionale dell’Italia nella forma di governo
Ne risultano radicalmente modificati nella pratica pluralismo, assetto parlamentare, funzione legislativa, e basamento del principio delle autonomie locali, annullando il contrappeso tra organi costituzionali che verrebbero tutti allineati e controllati, mediante le nomine "maggioritarie" assicurate tramite la correlata legge elettorale ITALICUM, illegittima costituzionalmente e nata per la sola camera dei deputati e quindi già prevista come funzionale alla tentata revisione costituzionale, in prospettiva,
Un PERCORSO PARLAMENTARE fatto di salti, "canguri" strozzature e forme di Aventino ( opposizione uscita dall’aula) vorrebbe far nascere una Costituzione della discordia. che già ora ha diviso trasversalmente il paese, in maggioranza contrario.
Di fronte ad una revisione costruita su un colpo di mano e ad un referendum su 47 articoli ed oltre settemila parole nuove introdotte con pessima tecnica legislativa, ed alla violazione dello stesso meccanismo referendario perché impossibile VOTARE su un macro miscuglio inscindibile, anche il referendum è stato ridotto strutturalmente ad un plebiscito.
LA COSTITUZIONE NON E’ A DISPOSIZIONE DELLE MAGGIORANZE .. artificiali altresì.
LA COSTITUZIONE ITALIANA, FONDATA SUL PLURALISMO SUL PRINCIPIO COERENTE CON IL PLURALISMO DELLA RAPPRESENTANZA PARLAMENTARE DI TUTTI GLI INTERESSI DEL PAESE, SULLA DIVERSIFICAZIONE DEI CONTRAPPESI E DEGLI ORGANI COSTITUZIONALI E LORO EQUILIBRIO, E SUL PARLAMENTARISMO VERREBBE RIBALTATA O RIDOTTA AL LUMICINO….. E LA FALSA CONTRAPPOSIZIONE TRA UN PRIMA “sotto la vecchia Costituzione “ ed un dopo con la nuova Costituzione è l’irridente GIOCO MANIPOLATIVO DI CHI SI APPRESTA POI A FARE ALTRI PASSI DOPO AVER AGGIRATO LA NATURA RIGIDA E CONSEGUENTE DELLA NOSTRA CARTA FONDAMENTALE, potendo contare secondo ipotesi sul CONTROLLO CONTEMPORANEO DI TUTTI GLI ORGANI COSTITUZIONALI E SU UN GOVERNO STABILE DECISIONISTA "MAGGIORITARIO".
VOTARE NO in tanti, tantissimi per salvare la Costituzione, il paese e la reale democrazia, è la unica possibile risposta e costituisce il fermo ormai divenuto irrinunciabile a questa deriva partita da molto lontano.
PAOLO FERRARO. CDD.
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#iodifendoilno
#iovotono
#rompereilsilenziosumagistraturadeviata
#rompereilsilenziosupsichiatriadeviata
#rompereilsilenziosugolpestrisciante
Paolo Ferraro
CDD
Grandediscovery
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